righevaghe e gli ebook

Questo è un post come i milioni di altri che da qualche tempo a questa parte si trovano in rete.
Si parla di ebook, di lettura digitale. Del libro, inteso non solo nella sua forma più ovvia.
Con una consapevolezza diversa, da quando 2 anni fa ho ricevuto in regalo il kindle a ora, sento che è il momento che ne parli anche io.

Credo anzitutto che sia stupido e controproducente parlare di libro cartaceo vs ebook. Secondo me il libro cartaceo ha ancora lunga vita e si deve pensare alla lettura digitale come a un mondo parallelo, piuttosto che a un’evoluzione cieca che cancellerà tutto quanto c’è stato prima.
Anche di questo si è parlato all’ultimo convegno Librinnovando, che si è tenuto a Milano lo scorso 16 novembre.

Ovvio che la lettura digitale ha i suoi contro, soprattutto per i romantici del libro, quelli che il libro (inteso alla vecchia maniera, come oggetto di carta, rilegato) lo sentono, lo usano, lo amano. E come si può leggere qui, io sono una di quelli.
A cominciare dall’assenza di ‘odore’.
Su un ereader non puoi più fare contorsionismi strani nei mezzi pubblici per vedere cosa sta leggendo la gente.
Su un ereader, almeno sul kindle (al quale si limita la mia esperienza), non si parla più in termini di pagine, ma in percentuale; su un ereader non si posso usare gli adorati segnalibri.

Ma ci sono molti pro.
Un ebook reader è perfetto per chi legge più libri insieme. Ce li hai tutti lì, la borsa non pesa e puoi passare da un libro all’altro in 2 secondi.
Alcuni prezzi sono bassisimi. Se ne continua a discutere, anche a Librinnovando, ma indipendentemente da quello che si pensa, si trovano talmente tante offerte che una volta capiti i meccanismi, si riesce veramente a risparmiare in maniera sensibile. E scusatemi l’ovvietà, ma nel particolare momento storico che viviamo, è importante sottolineare questo aspetto.
Leggere ebook è comunque molto ‘ecofriendly’, io credo. Risparmio di carta, risparmio di spazio.
E poi i testi in digitale sono immediatamente condivisibili (‘trasportabili’) e quindi possono arrivare più facilmente in luoghi dove prima si affrontavano delle vere e proprie difficoltà logistiche.

Ancora, sempre spulciando da Librinnovando e dal progetto Cue, vincitore del concorso Inculco: pensiamo al fatto che in digitale possiamo ritrovare libri che oramai sono introvabili in forma cartacea. Libri che non vale più la pena di stampare. E chissà, magari diffondendoli in ebook potrebbero ritornare ad avere nuova vita, insieme una seconda possibilità ‘cartacea’.
Io questa la trovo una cosa semplicemente fantastica.

Inoltre, la lettura digitale rompe i confini di quella che è sempre stata considerata un’esperienza intima. La lettura digitale può essere interattiva e condivisibile, e in questi tempi in cui il social è ormai diventato parte della nostra vita e non è più un mondo a parte (anche questo lo ha detto qualcuno a Librinnovando, ma sono pessima e non mi sono segnata il nome), questo è un punto che assolutamente non deve essere sottovalutato.
Non che con i libri cartacei l’esperienza non fosse condivisibile, ma cambiano proprio i modi e le velocità. Non si tratta più di condividere le letture come già accade con Anobii, per esempio, ma si possono vivere esperienze di condivisione ‘in itinere’, mentre si sta leggendo il libro.

Non c’è e non deve esserci uno scontro quindi. Un lettore forte continuerà a leggere sia in cartaceo che in digitale. Persone inibite dal cartaceo, ma sempre a loro agio con la tecnologia, potrebbero invece avvicinarsi al mondo della lettura.
Sono troppo ottimista?
Beh… vedremo.

Si tratta di concepire il libro non più nella sua forma oggetto, ma come qualcosa di liquido, adattabile a più supporti, come ha detto Paola Dubini.

Di come la lettura digitale stia cambiando il mercato, l’offerta, i ruoli di autori, editori, librai e lettori nell’intera filiera editoriale, forse, vi parlerò un’altra volta. Questi in realtà sono stati gli argomenti principali di Librinnovando, ma per quello devo raggiungere ancora un po’ di consapevolezza.

Intanto, in qualsiasi modo vogliate farlo, buona lettura a tutti!

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